Lettori fissi

domenica 14 aprile 2019

TUTORIAL STATIONERY ORGANIZER

Ciaoooo amici di Scrappiamo,
oggi il progetto che vi presenterò  è abbastanza semplice, ma è, in primis, un progetto di utilità, di organizzazione e poi di riciclo.
Un modo per liberarsi di carte che non ci piacciono più o che ormai sono chiuse nel cassetto da troppo tempo.

Ma veniamo a noi...

Sono sicura che come me, anche tante di voi collezionano timbri, tanti timbri, troppi timbri, da non ricordare nemmeno quali si possiedono e allora è necessaria una catalogazione, un'organizzazione.

Io ho optato per una Stationery Organizer.

Detto... fatto...






Sono partita riciclando uno scatolo dei cereali da cui ho ottenuto un rettangolo da 45cmx18cm cordonato a 5cm,12cm, 25cm e 32cm.

A questo punto ho rivestito la struttura con delle carte di stamperia.
COPERTINA ESTERNA
Dalla carta a strisce ho recuperato 1pz da 15cmx23 e 1pz da 9cmx23cm, mentre dalla carta sfumata 1pz da 12,8cmx23cm e 1pz 15,5cmx23cm.

 COPERTINA INTERNA

Dalla carta sfumata ho recuperato 1pz da 26cmx18cm e 1pz 15cmx18cm, mentre da quella a strisce 1pz da 9cmx.

Prima di incollare ho applicato al centro, sui lati estremi, due calamite. Ma vi consiglio di applicare due laterali piuttosto che al centro. Io ho dovuto aggiungele successivamente, perché non reggeva bene.


 Sono passata alla costruzione della parte interna del mio organizer.

Ho tagliato del cartinicino (2pz) da 200gr a 40cmx13cm e cordonato lungo la lunghezza ogni 2cm.

Poi ho tagliato 9pz da 18cmx13cm.


 Ho incollato i nove pezzi come da foto, ottenendo così gli scomparti in cui inserire i mie timbri.


Ma non potevo non decorare l'esterno e cosi via allla tecnica dello Stamping. Ho creato una sorta di sfondo con i timbri "scrappato da me" e "fatto da me" della collezione "Fatto a mano" di Scrap It Design.
Ho utilizzato stazon e i pigment ink unicorn di Hero Art. 
Mi piaceva l'idea di creare quest'effetto un pò sbiadito.

Poi ho preso alcuni ritagli di carta e del vellum e li ho strappati con le mani.
L'effetto creato dallo strappo, che mette in evidenza il bianco della carta, sara' il decoro della copertina. 
Un effetto questo che dà il nome alla tecnica del Paper tearing.
Ma non mi sono fermata a questo sempre su ritagli di carta ho utilizzato la collezione "Semina" delle Timbroline-ImmagineLab.
L'effetto che si ottiene è davvero bello e veloce da realizzare. 
La tecnica dell'Embossing è una tecnica che, a mio avviso, con poco da una grande resa.

 A questo punto ho assemblato e poi dove in qualche modo etichettare la mia stationery organizer. Avrei potuto stampare, ma ho voluto davvero dare un senso a quel "fatto a mano". Così ho scritto a mano "Timbri italiani".

Un grande orgoglio per noi, dal momento che fino a qualche anno fa di italiano, in questo settore c'era ben poco.


Infine ho incollato gli scomparti ottenuti precedentemente ai due lati interni della stationery e questo è il risultato.

Finalmente, i miei timbri hanno trovato la loro sistemazione.



Spero che il progetto vi sia piaciuto... 
il mio scopo non era puntare ad progetto che stupisse per a sua bellezza, ma che mostrasse nella sua semplicità l'utilizzo di più tecniche (stamping, paper tearing, embossing) sebbene sia stato fatto riciclo.
Non smettete mai di essere creativi.



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